Un pezzo dedicato all’ amicizia, quella vera , un legame che rimane solido nonostante la lontananza, nonostante le differenze e che non giudica, ma ascolta…….Brava sister, bellissimo pezzo!
DIETRO QUELLE DANNATE NUVOLE
Ci chiediamo troppo spesso quanto tempo ci vuole affinché arrivi un po’ di vento , per spazzare via quelle dannate nuvole , passando il tempo a scorgere il cielo , alla ricerca di un raggio di sole , illudendoci che il sereno sia arrivato , anche quando dentro sappiamo già che le danze si sono appena aperte , ma quel raggio di sole davanti ai nostri occhi , è li per darci forza e stimolo ad incoraggiarci a non mollare .
A settembre del 1993 , siamo tornati a Milano , lasciandoci alle spalle l’infanzia calabrese , e tu , sei stata la prima persona che ho conosciuto .
Fu un incontro diverso e divertente , le nostre mamme che si erano conosciute in precedenza , dissero : “ Lei è Laura , lei è Chiara , mentre siamo di là , giocate un po’ insieme “
Chissà quali erano le loro aspettative che sarebbero nate da quel pomeriggio? Di sicuro quella lotta con gli anti stress degli animali delle merendine Misterday , lanciate in cameretta , come se fossero palle di neve … è il ricordo che più ho impresso nella mente .
Un anno di differenza, ma la stessa luce ribelle negli occhi , anime simili ma molto differenti , complici e inseparabili , legate da un destino parallelo .
E’ difficile trovare chi , senza emettere suono , comprende e alleggerisce il tuo cuore , e quando lo trovi , cerchi di non fartelo scappare , nonostante le incomprensioni , nonostante i periodi bui , nonostante le diversità , nonostante le vite prendano strade diverse ,perché nonostante le distanze , dentro ne conosci il valore .
Del mio ritorno a Milano , questa è stata la mia vittoria , perché per quanto lontano la mia mente potesse viaggiare , il mio cuore sapeva dove tornare quando stanco e triste aveva bisogno di essere rianimato .
Lotte tra i banchi di scuola ma guerriere del quartiere , quello stesso che ci ha visto sfrecciare e volare sulle ali dei rollerblade , ad inseguire le farfalle , a saltare nelle pozzanghere con tutte le scarpe ; pomeriggi lunghi ed intesi passati a raccontarsi , a ridere e sognare , a costruire una realtà diversa , che ci permetteva di mettere in pausa quell’assurda reale che stavamo vivendo .
Non abbiamo mai avuto paura di rialzarci e mai di confrontarci , anche quando le nostre idee erano collocate su dei binari diversi .
Mi hai difesa e tenuto sempre a bada , soprattutto quando i miei pensieri incasinati gridavano vendetta , sei stata il mio angelo custode , in anni difficili della mia adolescenza , lì al mio fianco senza mai giudicarmi , pronta a farmi scudo anche quando le mie parole , arrivano a te , come frecce appuntite ; silente e incoraggiante anche quando ho deciso di scappare via .
Quando penso a noi , alla nostra amicizia , riesco a vedere l’inizio di questa bellissima avventura , ma per fortuna non vedo la fine .
Sai , Chiara , a volte la distanza , ci ha fatto rafforzare , ha affinato i nostri artigli e ci ha rese indipendenti , pronte a difendersi in autonomia da una vita che è dura ma che ci regale soddisfazioni ogni giorno che scegliamo di vedere il buono davanti a noi .
Non sono certa , di essere stata l’amica che tu ti aspettavi , molte volte , ma sono grata alla vita di averti conosciuto e porto con me , molto di quanto tu non voglia credere .
Sei testarda , ma anche ragionevole e probabilmente , sono l’unica che ti sa prendere per il lato giusto , accogliendoti senza dir nulla , confortandoti , scuoterti quando i tuoi colpi di testa ti allontanano da quei binari … ti voglie bene So’ , forse più di quanto io non ti abbia mai detto e sono sicura che qualsiasi cosa tu abbia in testa di fare , ci riuscirai , devi solo fare spazio e guardare al di là di queste dannate nuvole , soffiarci sopra e lasciarti andare ; la vita sarà anche difficile , ma se cambi prospettiva , riesci a vedere una strada meno difficile da intraprendere .
A distanza di anni , non so’ cosa il destino abbia in serbo per noi , ma sono felice ed entusiasta di scoprirlo , non importa come o dove saremo , sono certa che noi saremo sempre noi .
Ed è in queste giornate uggiose che quell’inquietudine che abita dentro le mie cellule ,bussa dirompente in me … Mi butto a capofitto su ogni cosa pur di distrarre l’attenzione dai miei pensieri, ma essi sanno come raggiungermi … quindi mi fermo , anche se apparentemente mi sembra di non essermi mai mossa , ascolto ,medito ed inseguo quell’istante di lucidità che mi appare all’orizzonte come l’arcobaleno, dopo un temporale…
Ed è lì che mi piace rifugiarmi ,al sicuro da ogni ideale ,pregiudizio e convinzione …
Lascio che quei colori leggano le sfumature che esistono in fondo ai miei occhi , non badando alla disattenzione di molti che incrociando il mio sguardo ,riescono a cogliere solo la sfumatura dalla quale attingerne risorsa…
Noi siamo il risveglio del mondo … io ogni giorno scelgo di riflettere il meglio di Me aldilà della vivacità dei colori che trasmetto …
Io scelgo di mostrarmi libera per ciò che sono e non per quello che voglio apparire …
Scelgo il buio , perché è lui che con saggezza mi prende per mano e mi riporta alla luce .
Tu ricordati di scegliere sempre Te , in ogni occasione che la vita ti proporrà , e porta un pezzo della mia sana follia , che ti faccia sempre compagnia .
Distanti ma unite , lontane ma mai sole .
By Laura Nistico’
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